Informazioni turistiche e\o itinerari suggeriti
Il B&B si trova in una delle città più visitate al mondo da turisti provenienti da tutto il mondo: Monreale;
Guardando Monreale da Palermo e dalla Conca d'Oro, si nota già da subito e spicca all'occhio la maestosa Cattedrale, il Duomo di Monreale di Santa Maria Nuova. Preziosa nei suoi mosaici dorati, rappresenta un tesoro per il patrimonio culturale siciliano e dei Monrealesi. il Duomo è posto al centro del paese ma sembra fuori dal mondo per la serenità che vi si percepisce e rappresenta un luogo di contemplazione senza precedenti. La bellezza e la raffinatezza dei mosaici e dei decori che coprono le pareti delle abside sono incomparabili e si sta col naso all'insù per osservare gli episodi della Bibbia raccontati con le tessere d'oro che furono artisticamente collocate dai maestri artigiani arabi e bizantini. La leggenda racconta che la Madonna lo volle, indicando a Guglielmo il Buono un tesoro nasosto per costuirlo. Entrando in cattedrale si avverte subito la presenza dominatrice del Cristo Pantocratore, il simbolo della maestosità del Duomo.
Ma Monreale non è solo Duomo e mosaici, da vedere c’è anche il bellissimo Chiostro Benedettino. Di età medievale è circondato da file di colonne adornate di bellissime decorazioi arabe con i papitelli istoriati con scene bibliche.
Jean Houel (incisore, pittore e architetto francese) descrive il chiostro di Monreale in Viaggio pittoresco nelle isole di Sicilia, di Lipari e di Malta (1787) così: “Le colonne sono tutte scanalate, alcune sono tortili, altre diritte. Sono tutte incrostate di mosaici colorati e dorati, di granito, di porfido, di ogni tipo di marmo che forma piccoli disegni di incantevole esattezza. I capitelli sono una mescolanza di fiori, frutta, di figure di animali di ogni specie… Questo chiostro è il monumento più completo, più ricercato che sia possibile costruire nel suo genere. È in questo luogo sublime che i più reclusi riammirano al mondo e alle sue pompe”.
Guardando Monreale da Palermo e dalla Conca d'Oro, si nota già da subito e spicca all'occhio la maestosa Cattedrale, il Duomo di Monreale di Santa Maria Nuova. Preziosa nei suoi mosaici dorati, rappresenta un tesoro per il patrimonio culturale siciliano e dei Monrealesi. il Duomo è posto al centro del paese ma sembra fuori dal mondo per la serenità che vi si percepisce e rappresenta un luogo di contemplazione senza precedenti. La bellezza e la raffinatezza dei mosaici e dei decori che coprono le pareti delle abside sono incomparabili e si sta col naso all'insù per osservare gli episodi della Bibbia raccontati con le tessere d'oro che furono artisticamente collocate dai maestri artigiani arabi e bizantini. La leggenda racconta che la Madonna lo volle, indicando a Guglielmo il Buono un tesoro nasosto per costuirlo. Entrando in cattedrale si avverte subito la presenza dominatrice del Cristo Pantocratore, il simbolo della maestosità del Duomo.
Ma Monreale non è solo Duomo e mosaici, da vedere c’è anche il bellissimo Chiostro Benedettino. Di età medievale è circondato da file di colonne adornate di bellissime decorazioi arabe con i papitelli istoriati con scene bibliche.
Jean Houel (incisore, pittore e architetto francese) descrive il chiostro di Monreale in Viaggio pittoresco nelle isole di Sicilia, di Lipari e di Malta (1787) così: “Le colonne sono tutte scanalate, alcune sono tortili, altre diritte. Sono tutte incrostate di mosaici colorati e dorati, di granito, di porfido, di ogni tipo di marmo che forma piccoli disegni di incantevole esattezza. I capitelli sono una mescolanza di fiori, frutta, di figure di animali di ogni specie… Questo chiostro è il monumento più completo, più ricercato che sia possibile costruire nel suo genere. È in questo luogo sublime che i più reclusi riammirano al mondo e alle sue pompe”.
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