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Informazioni turistiche e\o itinerari suggeriti


CITTÁ DI MAZARA DEL VALLO

“Splendida ed eccelsa Cittá cui nulla manca. Essa non ha pari né similii... aduna in sé quante bellezze non aduna altro soggiorno...”.

Idrisi (1138)


Cenni storici:

Mazara del Vallo, cittá giá esistente in etá preellenica sorta come colonia fenicia, si affaccia sul Canale di Sicilia, nello stesso sito in cui i Cartaginesi l´occuparono, essendo presidio marittimo di Selinunte. Grazie alla sua posizione geografica acquistó importanza, sia come emporio commerciale che come fortezza. Ebbe una certa fioritura durante i Romani, ma grande splendore raggiunse soprattutto nel corso della dominazione musulmana. Passata ai Normanni, Mazara del Vallo, divenne Cittá Regia e fu dotata di un castello in riva al mare e di mura possenti.

Costruirono la Cattedrale che sorse al posto della Moschea grande e istituirono in Mazara il Vescovado. Mazara costituisce, infatti, una delle Diocesi piú antiche della Sicilia e fu altresí sede del primo Parlamento Siciliano e d’Europa. Il seicento e settecento, segnano il trionfo del Barocco. Vennero edificate le chiese ed i monasteri piú belli con il rifacimento della Cattedrale.

Bellezze naturalistiche e zone archeologiche
Mazara del Vallo é anche un territorio naturalisticamente di grande importanza, caratterizzato dalla presenza del mare e da alcuni ambienti umidi frequentati da numerosissime specie di uccelli acquatici protetti. Mazara presenta meravigliose spiagge libere ed attrezzate. Ad Ovest: Tonnarella, di sabbia bianca e finissima, si prolunga per cinque chilometri e annovera numerosi stabilimenti balneari e strutture turistiche; ad Est: litorale roccioso.

All´estremitá occidentale del territorio mazarese si trova la Riserva di Capo Feto. Nell´entroterra é ubicata un´altra zona umida dalle caratteristiche completamente diverse, l’oasi WWF dei Gorghi Tondi e del Lago Preola.

Sono stati rinvenuti numerosi insediamenti nel territorio mazarese risalenti al paleolitico superiore (circa 4.000 a.C.), al periodo eneolitico e alla successiva etá del bronzo antico.

Di notevole interesse anche l´area naturalistica “Giardino dell´Emiro” con uno dei piú importanti ipogei del Sud, detto di San Bartolomeo.

Mazara del Vallo oggi:

Mazara oggi conserva numerose testimonianze e vestigia delle varie etá e civiltá che si sono succedute nei secoli e molte di quelle bellezze artistiche e naturalistiche che tanto hanno affascinato i viaggiatori nel tempo, oggi arricchite dalla imponente e catalizzante presenza del Satiro Danzante, la pregiata statua di bronzo di etá ellenistica miracolosamente restituita dalle profonditá del Mediterraneo e che sta affascinando il mondo.

É il porto di pesca piú importante d´Italia ed ospita la piú grossa flotta peschereccia del Mediterraneo.

Ricca è anche la produzione agricola nella circostante fertile pianura di Mazara: uve (inzolia, cataratto, zibibbo, grecanico, grillo, nero d´avola, sirah, etc.), olive, agrumi e frutta. Il vino ed il pesce sono i prodotti principalmente esportati dalla Cittá e maggiormente legati alla cultura della stessa. Non a caso ogni anno si tengono manifestazioni di richiamo internazionale sulla promozione del pescato e del buon vino, in collaborazione con la Associazioni Nazionali “Cittá del Pesce di Mare” e “Cittá del Vino”. La cittá ha anche una Strada del Vino “Val di Mazara”. Risulta inoltre dotata di due porticcioli turistici. Al vecchio porto canale giunge, a tutte le ore, il pescato del giorno che viene venduto all´asta appena sceso sulla banchina.

É la cittá multietnica e multiculturale per antonomasia. Migliaia di immigrati soprattutto del Magreb (Tunisia e Marocco) vivono da anni con le famiglie nelle anguste e strette vie del centro storico(la vecchia Casbah, il quartiere arabo), occupati soprattutto nella pesca.

Il legame con il mare, a Mazara é onnipresente ed il pesce riveste un ruolo di tutto rilievo nella gastronomia, delle vere prelibatezze da abbinare al buon vino locale.
Le ricche testimonianze storiche, le caratteristiche peculiari della cittá, il clima sempre mite, una costa particolarmente adatta alla balneazione, l´ospitalitá della sua gente fanno di Mazara del Vallo una cittá naturalmente e storicamente deputata ad essere un centro a vocazione turistica e Cittá d´Arte e di Cultura.



CITTÁ DI MAZARA DEL VALLO

“Splendida ed eccelsa Cittá cui nulla manca. Essa non ha pari né similii... aduna in sé quante bellezze non aduna altro soggiorno...”.

Idrisi (1138)
 
      
Cenni storici:

Mazara del Vallo, cittá giá esistente in etá preellenica sorta come colonia fenicia, si affaccia sul Canale di Sicilia, nello stesso sito in cui i Cartaginesi l´occuparono, essendo presidio marittimo di Selinunte. Grazie alla sua posizione geografica acquistó importanza, sia come emporio commerciale che come fortezza. Ebbe una certa fioritura durante i Romani, ma grande splendore raggiunse soprattutto nel corso della dominazione musulmana. Passata ai Normanni, Mazara del Vallo, divenne Cittá Regia e fu dotata di un castello in riva al mare e di mura possenti.  
      
Costruirono la Cattedrale che sorse al posto della Moschea grande e istituirono in Mazara il Vescovado. Mazara costituisce, infatti, una delle Diocesi piú antiche della Sicilia e fu altresí sede del primo Parlamento Siciliano e d’Europa. Il seicento e settecento, segnano il trionfo del Barocco. Vennero edificate le chiese ed i monasteri piú belli con il rifacimento della Cattedrale. 
      
Bellezze naturalistiche e zone archeologiche
Mazara del Vallo é anche un territorio naturalisticamente di grande importanza, caratterizzato dalla presenza del mare e da alcuni ambienti umidi frequentati da numerosissime specie di uccelli acquatici protetti. Mazara presenta meravigliose spiagge libere ed attrezzate. Ad Ovest: Tonnarella, di sabbia bianca e finissima, si prolunga per cinque chilometri e annovera numerosi stabilimenti balneari e strutture turistiche; ad Est: litorale roccioso. 
      
All´estremitá occidentale del territorio mazarese si trova la Riserva di Capo Feto. Nell´entroterra é ubicata un´altra zona umida dalle caratteristiche completamente diverse, l’oasi WWF dei Gorghi Tondi e del Lago Preola. 
      
Sono stati rinvenuti numerosi insediamenti nel territorio mazarese risalenti al paleolitico superiore (circa 4.000 a.C.), al periodo eneolitico e alla successiva etá del bronzo antico. 
      
Di notevole interesse anche l´area naturalistica “Giardino dell´Emiro” con uno dei piú importanti ipogei del Sud, detto di San Bartolomeo. 
      
Mazara del Vallo oggi:

Mazara oggi conserva numerose testimonianze e vestigia delle varie etá e civiltá che si sono succedute nei secoli e molte di quelle bellezze artistiche e naturalistiche che tanto hanno affascinato i viaggiatori nel tempo, oggi arricchite dalla imponente e catalizzante presenza del Satiro Danzante, la pregiata statua di bronzo di etá ellenistica miracolosamente restituita dalle profonditá del Mediterraneo e che sta affascinando il mondo. 
      
É il porto di pesca piú importante d´Italia ed ospita la piú grossa flotta peschereccia del Mediterraneo. 
      
Ricca è anche la produzione agricola nella circostante fertile pianura di Mazara: uve (inzolia, cataratto, zibibbo, grecanico, grillo, nero d´avola, sirah, etc.), olive, agrumi e frutta. Il vino ed il pesce sono i prodotti principalmente esportati dalla Cittá e maggiormente legati alla cultura della stessa. Non a caso ogni anno si tengono manifestazioni di richiamo internazionale sulla promozione del pescato e del buon vino, in collaborazione con la Associazioni Nazionali “Cittá del Pesce di Mare” e “Cittá del Vino”. La cittá ha anche una Strada del Vino “Val di Mazara”. Risulta inoltre dotata di due porticcioli turistici. Al vecchio porto canale giunge, a tutte le ore, il pescato del giorno che viene venduto all´asta appena sceso sulla banchina. 
      
É la cittá multietnica e multiculturale per antonomasia. Migliaia di immigrati soprattutto del Magreb (Tunisia e Marocco) vivono da anni con le famiglie nelle anguste e strette vie del centro storico(la vecchia Casbah, il quartiere arabo), occupati soprattutto nella pesca. 
      
Il legame con il mare, a Mazara é onnipresente ed il pesce riveste un ruolo di tutto rilievo nella gastronomia, delle vere prelibatezze da abbinare al buon vino locale.
Le ricche testimonianze storiche, le caratteristiche peculiari della cittá, il clima sempre mite, una costa particolarmente adatta alla balneazione, l´ospitalitá della sua gente fanno di Mazara del Vallo una cittá naturalmente e storicamente deputata ad essere un centro a vocazione turistica e Cittá d´Arte e di Cultura. 
    
Piazza della Republicha
CITTÁ DI MAZARA DEL VALLO

“Splendida ed eccelsa Cittá cui nulla manca. Essa non ha pari né similii... aduna in sé quante bellezze non aduna altro soggiorno...”.

Idrisi (1138)
 
      
Cenni storici:

Mazara del Vallo, cittá giá esistente in etá preellenica sorta come colonia fenicia, si affaccia sul Canale di Sicilia, nello stesso sito in cui i Cartaginesi l´occuparono, essendo presidio marittimo di Selinunte. Grazie alla sua posizione geografica acquistó importanza, sia come emporio commerciale che come fortezza. Ebbe una certa fioritura durante i Romani, ma grande splendore raggiunse soprattutto nel corso della dominazione musulmana. Passata ai Normanni, Mazara del Vallo, divenne Cittá Regia e fu dotata di un castello in riva al mare e di mura possenti.  
      
Costruirono la Cattedrale che sorse al posto della Moschea grande e istituirono in Mazara il Vescovado. Mazara costituisce, infatti, una delle Diocesi piú antiche della Sicilia e fu altresí sede del primo Parlamento Siciliano e d’Europa. Il seicento e settecento, segnano il trionfo del Barocco. Vennero edificate le chiese ed i monasteri piú belli con il rifacimento della Cattedrale. 
      
Bellezze naturalistiche e zone archeologiche
Mazara del Vallo é anche un territorio naturalisticamente di grande importanza, caratterizzato dalla presenza del mare e da alcuni ambienti umidi frequentati da numerosissime specie di uccelli acquatici protetti. Mazara presenta meravigliose spiagge libere ed attrezzate. Ad Ovest: Tonnarella, di sabbia bianca e finissima, si prolunga per cinque chilometri e annovera numerosi stabilimenti balneari e strutture turistiche; ad Est: litorale roccioso. 
      
All´estremitá occidentale del territorio mazarese si trova la Riserva di Capo Feto. Nell´entroterra é ubicata un´altra zona umida dalle caratteristiche completamente diverse, l’oasi WWF dei Gorghi Tondi e del Lago Preola. 
      
Sono stati rinvenuti numerosi insediamenti nel territorio mazarese risalenti al paleolitico superiore (circa 4.000 a.C.), al periodo eneolitico e alla successiva etá del bronzo antico. 
      
Di notevole interesse anche l´area naturalistica “Giardino dell´Emiro” con uno dei piú importanti ipogei del Sud, detto di San Bartolomeo. 
      
Mazara del Vallo oggi:

Mazara oggi conserva numerose testimonianze e vestigia delle varie etá e civiltá che si sono succedute nei secoli e molte di quelle bellezze artistiche e naturalistiche che tanto hanno affascinato i viaggiatori nel tempo, oggi arricchite dalla imponente e catalizzante presenza del Satiro Danzante, la pregiata statua di bronzo di etá ellenistica miracolosamente restituita dalle profonditá del Mediterraneo e che sta affascinando il mondo. 
      
É il porto di pesca piú importante d´Italia ed ospita la piú grossa flotta peschereccia del Mediterraneo. 
      
Ricca è anche la produzione agricola nella circostante fertile pianura di Mazara: uve (inzolia, cataratto, zibibbo, grecanico, grillo, nero d´avola, sirah, etc.), olive, agrumi e frutta. Il vino ed il pesce sono i prodotti principalmente esportati dalla Cittá e maggiormente legati alla cultura della stessa. Non a caso ogni anno si tengono manifestazioni di richiamo internazionale sulla promozione del pescato e del buon vino, in collaborazione con la Associazioni Nazionali “Cittá del Pesce di Mare” e “Cittá del Vino”. La cittá ha anche una Strada del Vino “Val di Mazara”. Risulta inoltre dotata di due porticcioli turistici. Al vecchio porto canale giunge, a tutte le ore, il pescato del giorno che viene venduto all´asta appena sceso sulla banchina. 
      
É la cittá multietnica e multiculturale per antonomasia. Migliaia di immigrati soprattutto del Magreb (Tunisia e Marocco) vivono da anni con le famiglie nelle anguste e strette vie del centro storico(la vecchia Casbah, il quartiere arabo), occupati soprattutto nella pesca. 
      
Il legame con il mare, a Mazara é onnipresente ed il pesce riveste un ruolo di tutto rilievo nella gastronomia, delle vere prelibatezze da abbinare al buon vino locale.
Le ricche testimonianze storiche, le caratteristiche peculiari della cittá, il clima sempre mite, una costa particolarmente adatta alla balneazione, l´ospitalitá della sua gente fanno di Mazara del Vallo una cittá naturalmente e storicamente deputata ad essere un centro a vocazione turistica e Cittá d´Arte e di Cultura.
CITTÁ DI MAZARA DEL VALLO

“Splendida ed eccelsa Cittá cui nulla manca. Essa non ha pari né similii... aduna in sé quante bellezze non aduna altro soggiorno...”.

Idrisi (1138)
 
      
Cenni storici:

Mazara del Vallo, cittá giá esistente in etá preellenica sorta come colonia fenicia, si affaccia sul Canale di Sicilia, nello stesso sito in cui i Cartaginesi l´occuparono, essendo presidio marittimo di Selinunte. Grazie alla sua posizione geografica acquistó importanza, sia come emporio commerciale che come fortezza. Ebbe una certa fioritura durante i Romani, ma grande splendore raggiunse soprattutto nel corso della dominazione musulmana. Passata ai Normanni, Mazara del Vallo, divenne Cittá Regia e fu dotata di un castello in riva al mare e di mura possenti.  
      
Costruirono la Cattedrale che sorse al posto della Moschea grande e istituirono in Mazara il Vescovado. Mazara costituisce, infatti, una delle Diocesi piú antiche della Sicilia e fu altresí sede del primo Parlamento Siciliano e d’Europa. Il seicento e settecento, segnano il trionfo del Barocco. Vennero edificate le chiese ed i monasteri piú belli con il rifacimento della Cattedrale. 
      
Bellezze naturalistiche e zone archeologiche
Mazara del Vallo é anche un territorio naturalisticamente di grande importanza, caratterizzato dalla presenza del mare e da alcuni ambienti umidi frequentati da numerosissime specie di uccelli acquatici protetti. Mazara presenta meravigliose spiagge libere ed attrezzate. Ad Ovest: Tonnarella, di sabbia bianca e finissima, si prolunga per cinque chilometri e annovera numerosi stabilimenti balneari e strutture turistiche; ad Est: litorale roccioso. 
      
All´estremitá occidentale del territorio mazarese si trova la Riserva di Capo Feto. Nell´entroterra é ubicata un´altra zona umida dalle caratteristiche completamente diverse, l’oasi WWF dei Gorghi Tondi e del Lago Preola. 
      
Sono stati rinvenuti numerosi insediamenti nel territorio mazarese risalenti al paleolitico superiore (circa 4.000 a.C.), al periodo eneolitico e alla successiva etá del bronzo antico. 
      
Di notevole interesse anche l´area naturalistica “Giardino dell´Emiro” con uno dei piú importanti ipogei del Sud, detto di San Bartolomeo. 
      
Mazara del Vallo oggi:

Mazara oggi conserva numerose testimonianze e vestigia delle varie etá e civiltá che si sono succedute nei secoli e molte di quelle bellezze artistiche e naturalistiche che tanto hanno affascinato i viaggiatori nel tempo, oggi arricchite dalla imponente e catalizzante presenza del Satiro Danzante, la pregiata statua di bronzo di etá ellenistica miracolosamente restituita dalle profonditá del Mediterraneo e che sta affascinando il mondo. 
      
É il porto di pesca piú importante d´Italia ed ospita la piú grossa flotta peschereccia del Mediterraneo. 
      
Ricca è anche la produzione agricola nella circostante fertile pianura di Mazara: uve (inzolia, cataratto, zibibbo, grecanico, grillo, nero d´avola, sirah, etc.), olive, agrumi e frutta. Il vino ed il pesce sono i prodotti principalmente esportati dalla Cittá e maggiormente legati alla cultura della stessa. Non a caso ogni anno si tengono manifestazioni di richiamo internazionale sulla promozione del pescato e del buon vino, in collaborazione con la Associazioni Nazionali “Cittá del Pesce di Mare” e “Cittá del Vino”. La cittá ha anche una Strada del Vino “Val di Mazara”. Risulta inoltre dotata di due porticcioli turistici. Al vecchio porto canale giunge, a tutte le ore, il pescato del giorno che viene venduto all´asta appena sceso sulla banchina. 
      
É la cittá multietnica e multiculturale per antonomasia. Migliaia di immigrati soprattutto del Magreb (Tunisia e Marocco) vivono da anni con le famiglie nelle anguste e strette vie del centro storico(la vecchia Casbah, il quartiere arabo), occupati soprattutto nella pesca. 
      
Il legame con il mare, a Mazara é onnipresente ed il pesce riveste un ruolo di tutto rilievo nella gastronomia, delle vere prelibatezze da abbinare al buon vino locale.
Le ricche testimonianze storiche, le caratteristiche peculiari della cittá, il clima sempre mite, una costa particolarmente adatta alla balneazione, l´ospitalitá della sua gente fanno di Mazara del Vallo una cittá naturalmente e storicamente deputata ad essere un centro a vocazione turistica e Cittá d´Arte e di Cultura.
CITTÁ DI MAZARA DEL VALLO

“Splendida ed eccelsa Cittá cui nulla manca. Essa non ha pari né similii... aduna in sé quante bellezze non aduna altro soggiorno...”.

Idrisi (1138)
 
      
Cenni storici:

Mazara del Vallo, cittá giá esistente in etá preellenica sorta come colonia fenicia, si affaccia sul Canale di Sicilia, nello stesso sito in cui i Cartaginesi l´occuparono, essendo presidio marittimo di Selinunte. Grazie alla sua posizione geografica acquistó importanza, sia come emporio commerciale che come fortezza. Ebbe una certa fioritura durante i Romani, ma grande splendore raggiunse soprattutto nel corso della dominazione musulmana. Passata ai Normanni, Mazara del Vallo, divenne Cittá Regia e fu dotata di un castello in riva al mare e di mura possenti.  
      
Costruirono la Cattedrale che sorse al posto della Moschea grande e istituirono in Mazara il Vescovado. Mazara costituisce, infatti, una delle Diocesi piú antiche della Sicilia e fu altresí sede del primo Parlamento Siciliano e d’Europa. Il seicento e settecento, segnano il trionfo del Barocco. Vennero edificate le chiese ed i monasteri piú belli con il rifacimento della Cattedrale. 
      
Bellezze naturalistiche e zone archeologiche
Mazara del Vallo é anche un territorio naturalisticamente di grande importanza, caratterizzato dalla presenza del mare e da alcuni ambienti umidi frequentati da numerosissime specie di uccelli acquatici protetti. Mazara presenta meravigliose spiagge libere ed attrezzate. Ad Ovest: Tonnarella, di sabbia bianca e finissima, si prolunga per cinque chilometri e annovera numerosi stabilimenti balneari e strutture turistiche; ad Est: litorale roccioso. 
      
All´estremitá occidentale del territorio mazarese si trova la Riserva di Capo Feto. Nell´entroterra é ubicata un´altra zona umida dalle caratteristiche completamente diverse, l’oasi WWF dei Gorghi Tondi e del Lago Preola. 
      
Sono stati rinvenuti numerosi insediamenti nel territorio mazarese risalenti al paleolitico superiore (circa 4.000 a.C.), al periodo eneolitico e alla successiva etá del bronzo antico. 
      
Di notevole interesse anche l´area naturalistica “Giardino dell´Emiro” con uno dei piú importanti ipogei del Sud, detto di San Bartolomeo. 
      
Mazara del Vallo oggi:

Mazara oggi conserva numerose testimonianze e vestigia delle varie etá e civiltá che si sono succedute nei secoli e molte di quelle bellezze artistiche e naturalistiche che tanto hanno affascinato i viaggiatori nel tempo, oggi arricchite dalla imponente e catalizzante presenza del Satiro Danzante, la pregiata statua di bronzo di etá ellenistica miracolosamente restituita dalle profonditá del Mediterraneo e che sta affascinando il mondo. 
      
É il porto di pesca piú importante d´Italia ed ospita la piú grossa flotta peschereccia del Mediterraneo. 
      
Ricca è anche la produzione agricola nella circostante fertile pianura di Mazara: uve (inzolia, cataratto, zibibbo, grecanico, grillo, nero d´avola, sirah, etc.), olive, agrumi e frutta. Il vino ed il pesce sono i prodotti principalmente esportati dalla Cittá e maggiormente legati alla cultura della stessa. Non a caso ogni anno si tengono manifestazioni di richiamo internazionale sulla promozione del pescato e del buon vino, in collaborazione con la Associazioni Nazionali “Cittá del Pesce di Mare” e “Cittá del Vino”. La cittá ha anche una Strada del Vino “Val di Mazara”. Risulta inoltre dotata di due porticcioli turistici. Al vecchio porto canale giunge, a tutte le ore, il pescato del giorno che viene venduto all´asta appena sceso sulla banchina. 
      
É la cittá multietnica e multiculturale per antonomasia. Migliaia di immigrati soprattutto del Magreb (Tunisia e Marocco) vivono da anni con le famiglie nelle anguste e strette vie del centro storico(la vecchia Casbah, il quartiere arabo), occupati soprattutto nella pesca. 
      
Il legame con il mare, a Mazara é onnipresente ed il pesce riveste un ruolo di tutto rilievo nella gastronomia, delle vere prelibatezze da abbinare al buon vino locale.
Le ricche testimonianze storiche, le caratteristiche peculiari della cittá, il clima sempre mite, una costa particolarmente adatta alla balneazione, l´ospitalitá della sua gente fanno di Mazara del Vallo una cittá naturalmente e storicamente deputata ad essere un centro a vocazione turistica e Cittá d´Arte e di Cultura. 
    
Spiaggia di Quarara
CITTÁ DI MAZARA DEL VALLO

“Splendida ed eccelsa Cittá cui nulla manca. Essa non ha pari né similii... aduna in sé quante bellezze non aduna altro soggiorno...”.

Idrisi (1138)
 
      
Cenni storici:

Mazara del Vallo, cittá giá esistente in etá preellenica sorta come colonia fenicia, si affaccia sul Canale di Sicilia, nello stesso sito in cui i Cartaginesi l´occuparono, essendo presidio marittimo di Selinunte. Grazie alla sua posizione geografica acquistó importanza, sia come emporio commerciale che come fortezza. Ebbe una certa fioritura durante i Romani, ma grande splendore raggiunse soprattutto nel corso della dominazione musulmana. Passata ai Normanni, Mazara del Vallo, divenne Cittá Regia e fu dotata di un castello in riva al mare e di mura possenti.  
      
Costruirono la Cattedrale che sorse al posto della Moschea grande e istituirono in Mazara il Vescovado. Mazara costituisce, infatti, una delle Diocesi piú antiche della Sicilia e fu altresí sede del primo Parlamento Siciliano e d’Europa. Il seicento e settecento, segnano il trionfo del Barocco. Vennero edificate le chiese ed i monasteri piú belli con il rifacimento della Cattedrale. 
      
Bellezze naturalistiche e zone archeologiche
Mazara del Vallo é anche un territorio naturalisticamente di grande importanza, caratterizzato dalla presenza del mare e da alcuni ambienti umidi frequentati da numerosissime specie di uccelli acquatici protetti. Mazara presenta meravigliose spiagge libere ed attrezzate. Ad Ovest: Tonnarella, di sabbia bianca e finissima, si prolunga per cinque chilometri e annovera numerosi stabilimenti balneari e strutture turistiche; ad Est: litorale roccioso. 
      
All´estremitá occidentale del territorio mazarese si trova la Riserva di Capo Feto. Nell´entroterra é ubicata un´altra zona umida dalle caratteristiche completamente diverse, l’oasi WWF dei Gorghi Tondi e del Lago Preola. 
      
Sono stati rinvenuti numerosi insediamenti nel territorio mazarese risalenti al paleolitico superiore (circa 4.000 a.C.), al periodo eneolitico e alla successiva etá del bronzo antico. 
      
Di notevole interesse anche l´area naturalistica “Giardino dell´Emiro” con uno dei piú importanti ipogei del Sud, detto di San Bartolomeo. 
      
Mazara del Vallo oggi:

Mazara oggi conserva numerose testimonianze e vestigia delle varie etá e civiltá che si sono succedute nei secoli e molte di quelle bellezze artistiche e naturalistiche che tanto hanno affascinato i viaggiatori nel tempo, oggi arricchite dalla imponente e catalizzante presenza del Satiro Danzante, la pregiata statua di bronzo di etá ellenistica miracolosamente restituita dalle profonditá del Mediterraneo e che sta affascinando il mondo. 
      
É il porto di pesca piú importante d´Italia ed ospita la piú grossa flotta peschereccia del Mediterraneo. 
      
Ricca è anche la produzione agricola nella circostante fertile pianura di Mazara: uve (inzolia, cataratto, zibibbo, grecanico, grillo, nero d´avola, sirah, etc.), olive, agrumi e frutta. Il vino ed il pesce sono i prodotti principalmente esportati dalla Cittá e maggiormente legati alla cultura della stessa. Non a caso ogni anno si tengono manifestazioni di richiamo internazionale sulla promozione del pescato e del buon vino, in collaborazione con la Associazioni Nazionali “Cittá del Pesce di Mare” e “Cittá del Vino”. La cittá ha anche una Strada del Vino “Val di Mazara”. Risulta inoltre dotata di due porticcioli turistici. Al vecchio porto canale giunge, a tutte le ore, il pescato del giorno che viene venduto all´asta appena sceso sulla banchina. 
      
É la cittá multietnica e multiculturale per antonomasia. Migliaia di immigrati soprattutto del Magreb (Tunisia e Marocco) vivono da anni con le famiglie nelle anguste e strette vie del centro storico(la vecchia Casbah, il quartiere arabo), occupati soprattutto nella pesca. 
      
Il legame con il mare, a Mazara é onnipresente ed il pesce riveste un ruolo di tutto rilievo nella gastronomia, delle vere prelibatezze da abbinare al buon vino locale.
Le ricche testimonianze storiche, le caratteristiche peculiari della cittá, il clima sempre mite, una costa particolarmente adatta alla balneazione, l´ospitalitá della sua gente fanno di Mazara del Vallo una cittá naturalmente e storicamente deputata ad essere un centro a vocazione turistica e Cittá d´Arte e di Cultura. 
    
Arco Normanno